LE PETIT PRINCE DIVENTA UN MUSICAL
« Uno spettacolo differente »

Articolo di Stéphane Ly-Cuong, tratto da REGARD EN COULISSE il magazine del Teatro Musicale in francese

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prince.jpg (6243 byte) Le Petit Prince è giustamente uno degli spettacoli più attesi dell'autunno parigino. Dopo il trionfo di Notre Dame de Paris, tutto il mondo attendeva con impazienza il secondo musical di Richard Cocciante, scritto questa volta con la collaborazione di Elisabeth Anaïs per i testi. Lo scorso 26 marzo ha avuto luogo a Parigi una conferenza stampa per il lancio del "Petit Prince". Il produttore Victor Bosch ha rotto il ghiaccio affermando la sua volontà di proporre un "nuovo tipo di spettacolo musicale". Pascal Nègre della Universal ha poi annunciato che questo spettacolo non si iscrive in una visione di "art-selling, nè di "over-marketing". L’équipe dello spettacolo spera in una "svolta sostanziale che faccia privilegiare la qualità sulla quantità". A più riprese, questa nozione di "spettacolo differente" è stata evocata dai diversi collaboratori presenti. In questa ottica, il regista Jean-Louis Martinoty ha espresso l’importanza della scelta della sala teatrale, (il Casino de Paris) nella preoccupazione di una "prossimità col cantante". Richard Cocciante da par suo insiste sul dovere del compositore di "non scrivere per il commercio ma per il proprio piacere, le proprie emozioni."

Rispettare la magia et la naïveté dell’opera

Del suo lavoro musicale, Richard Cocciante spiega che ha voluto ritrovare le sonorità "mediterranee" proprie del suo percorso, e che si è ugualmente lasciato lambire dall'influenza dei compositori di inizio secolo, come Satie. "Bisognava trascrivere in musica i toni pastello del libro, le sue mezze-tinte, la sua apparente naïveté, senza cadere nel manierismo o nel cliché infantile" dichiara inoltre nella cartella stampa.

La liricista Elisabeth Anaïs ha espresso la sua felicità di essere coinvolta in un'avventura di tale portata e ha detto di sentirsi come "una bambina davanti a un regalo grosso come una montagna". Aggiunge nella cartella stampa: "Quel che mi piace nel Petit Prince, è l'aspetto magico, celeste. C'è in questo libro un gioco tra leggerezza e gravità che ho continuamente cercato di sviluppare nei miei testi."

Un accento particolare è stato messo sul rispetto dell'opera. Jean-Louis Martinoty testimonia un "rispetto fanatico" finanche del "discorso intellettuale, ideologico di Saint-Exupéry con le sue ambiguità ma anche della sua poesia e delle sue emozioni". Se certi episodi sono stati accorciati, nessuno è stata soppresso.
Il costumista Jean-Charles de Castelbajac a quel punto ha sottolineato quanto l’opera fosse "attuale in modo impertinente nella sua nozione di speranza" e che riguardo lo spettacolo, "il vero problema era di sapere come far coabitare il fantastico e la modernità".

Un casting ancora in corso

I giornalisti presenti hanno potuto ascoltare Daniel Lavoie (l’Aviatore) e Jeff (il Piccolo Principe) interpretare in diretta tre estratti dal musical: "Chercher la source" [Cercare la sorgente] (Lavoie), "Près d’elle" [Vicino a lei] (Jeff) et "On aura toujours rendez-vous" [Ci incontreremo sempre] (Lavoie et Jeff), di cui è stato proiettato il clip alla fine della conferenza.

Una parte del cast è stata presentata brevemente al pubblico. Tra gli altri: Laurent Ban (Notre Dame de Paris) nel ruolo del Vanitoso e Nicolas Saje (L’Alphoméga, Les Mille et une vies d'Ali Baba) nel ruolo del Re. La produzione ha precisato che al momento il ruolo della Rosa non era ancora stato scelto. Nessuno ha parlato del ruolo cruciale del Serpente.

Pascal Nègre ha annunciato che il singolo "On aura toujours rendez-vous" uscirà a fine aprile, l’album a fine maggio. Quanto allo spettacolo, le prenotazioni sono già aperte. Le Petit Prince debutterà al Casino de Paris il primo ottobre.

Traduzione di Franco Travaglio

 

LE PETIT PRINCE
Dal primo ottobre 2002 al 30 gennaio 2003
Casino de Paris, 16, rue de Clichy 75009 Paris (Metro Trinité o Liège)
Orari: Dal Martedì al Venerdì : h 20,30 , il Sabato: h 15,00 e 20,30, Domenica h 16,00, Lunedì riposo
Prezzi : 1° categoria : 50 €, 2° categoria : 42 €, 3° categoria : 20 €
Per prenotare : Tel 01 49 95 99 99

Musiche : Richard Cocciante
Liriche : Elisabeth Anaïs
Regia : Jean-Louis Martinoty
Scene : Hans Schavernoch
Costumi : Jean-Charles de Castelbajac