Musiche Marco Pupa
Liriche Andrea Cosentino
Libretto Antonello Coggiatti
Da un'idea di Antonia Gualtieri e Marco Pupa
Liberamente tratto dal romanzo di Oscar Wilde Il Ritratto di Dorian Gray

Trama

Primo Atto

Londra vittoriana del XIX secolo ("Overture").
Basil Hallward, un giovane pittore, confida al suo amico, Lord Henry Wotton, che è in fase di ultimazione di una nuova opera che ritrae un suo giovane amico Dorian Gray ("Traccia dell'anima mia"). Basil presenta Dorian a Lord Henry. Quest'ultimo, vedendo la bellezza di Dorian, influenzerà in maniera decisiva il suo pensiero, a tal punto che, quando Dorian vedrà il ritratto finito, esprimerà il desiderio di poter restare sempre giovane con nel quadro (Il Patto).
Dorian e Henry diventano sempre più complici e amici. Dorian racconta al suo amico di aver conosciuto una giovane attrice e di essersene innamorato (Sapore di realtà - ouverture) ed invita lui e Basil al teatro a vederla recitare.
La giovane attrice è Sybil Vane che lavora in un piccolo teatro nella periferia di Londra e che per la prima volta ha la possibilità di poter andare via da quel posto (Sapore di realtà). Sybil ha un fratello, James, che, venuto a sapere della presenza di Dorian nella vita della sorella, si preoccupa e raccomanda a Sybil di stare molto attenta, in quanto lui è in partenza per l'Australia.
Sybil si esibisce orribilmente mentre in platea ci sono Dorian, Basil e Henry. Questo fa infuriare Dorian che dopo la rappresentazione va da Sybil dicendole che non vuole più vederla. Sybil invano cerca di convincere Dorian a perdonarla, ma lui decide di lasciarla e se ne va (Il pianto di Sybil).
Al suo rientro a casa Dorian per la prima volta vede un leggero cambiamento nel ritratto. Henry arriva preoccupato a casa di Dorian che provvede a nascondere il dipinto. Dorian dice ad Henry di essere pentito di aver trattato male Sybil e che vuole andare a chiederle di sposarlo. Henry da la brutta notizia del suicidio di Sybil, e lo convince a non pensarci troppo in quanto lui non era affatto responsabile della morte della giovane attrice. Dorian segue il consiglio dell'amico (Dove Dio non c'è) ed insieme si recheranno all'opera.
Basil incontra Dorian e nota il suo cambiamento. Non è più il ragazzo che aveva conosciuto. Gli chiede in prestito il ritratto che gli fece per esporlo ad una sua mostra. Dorian naturalmente non ha nessuna intenzione di far vedere il quadro a Basil. Durante la discussione Dorian si accorge che Basil ha un segreto e convice l'amico a svelarlo (Traccia dell'anima mia - reprise). Basil va via provato.
Dorian si rende conto di avere una grande opportunità. Lui resterà sempre giovane ed il ritratto invecchierà al suo posto (La dottrina del piacere).

Secondo Atto

Il tempo passa (Il tempo della perdizione) e Dorian ha vissuto, e sta vivendo, una vita senza regole e senza limiti.
Alla vigilia del suo 38° compleanno, Basil va a trovarlo a casa, in quanto è in partenza per Parigi. Quest'ultimo, segnato dal tempo trascorso, chiede chiarimenti sulle cattiverie che ha sentito dire sul suo conto (Nega se puoi). Dorian decide così di mostrare il ritratto a Basil (Volontà deplorevole) che, incredulo che quella possa essere la sua opera, cerca di convincerelo a redimersi, ma invano. Dorian uccide Basil (Fiero di me) per proteggere il suo segreto.
Il giorno dopo Henry, chiacchierando con Dorian, lo nota un pò distratto e pensieroso e, curioso, chiede all'amico se tutto andava bene. Dorian subito riacquista la sua solita sicurezza. I due si salutano e Henry ripensa (Ciò che io ho fatto di te) a tutto ciò che a vissuto con Dorian e a come sia riuscito ad essere influente nei suoi confronti.
Dorian, mentre beve un liquore nel suo salotto, sente bussare alla porta. All'improvviso entra un vecchio uomo che con una pistola (La vendetta di James) gli intima di stare fermo. Si tratta di James Vane, fratello di Sybil. Dopo una colluttazione James si accorge che quel ragazzo è troppo giovane per essere Dorian Gray che lui cerca da anni, e disperato lascia la casa.
Dorian sconvolto, finge tranquillità mentre parla con Henry, che gli chiede chi fosse quell'uomo che usciva da casa sua. All'improvviso Dorian rivede James alla sua finestra. Henry, vedendo il suo amico stanco, lo lascia solo, e per la prima volta Dorian ha paura di qualcosa (Via da me). Ha paura di morire.
Uno sparo scuote Dorian. Henry lo informa che un uomo stava cercando di entrare in casa sua ed è stato sparato ed ucciso da un poliziotto. Quell'uomo era James Vane. Dorian è leggermente sollevato, ma qualcosa dentro di lui è cambiata. Sente il desiderio di tornare quello di un tempo.
Dopo averne parlato con Henry, Dorian resta di nuovo solo, ma questa volta con le insicurezze e la voglia di redimere la sua anima intrappolata nel ritratto. (Via da me - reprise). Decide così di distruggere il dipinto. Distruggendo il ritratto Dorian Gray muore da solo nella soffitta di casa sua.