VIDEO
SHOBUSINESS - THE ROAD TO
BROADWAY
autori:Vari
edizioni: Regent, Liberation Entertainment
interpreti: Kristin Chenoweth, Alan Cumming,
Raul Esparza, Boy George, Tony Kushner, Idina Menzel,
Euan Morton, Rosie O'Donnell, Tonya Pinkins, Stephen
Schwartz, John Tartaglia, George C. Wolfe.
durata: 104 min.
extra:
- Commento del regista Dori
Berinstein, del produttore Alan Cumming e del co-autore di
Avenue Q Jeff Marx.
- Pi? di un'ora di riprese aggiuntive
- Anteprima della Guida
agli studi su DVD-Rom
dove reperirlo:
www.dresscircle.co.uk ;
www.amazon.co.uk
Il dvd presenta un inedito sguardo alla creazione di quattro
grandi musical di Broadway ('Wicked', 'Taboo', 'Caroline Or
Change', e 'Avenue Q') durante il loro avventuroso viaggio
verso i Tony Awards. Il regista Dori Berinstein ci guida in
una visita senza precendenti dietro le quinte alla scoperta
del processo creativo - dai bandi di audizione all'alzarsi
del sipario - che ne cattura tutte le emozioni e l'ilarit?.
Ogni elemento viene esplorato, dal disegno dei
costumi alla coreografia, ascoltando le parole che critici e
creatori usano per descrivere il glorioso business dello
spettacolo.
Un cast stellare di icone del mondo del teatro e volti nuovi
testimonia che il vero 'dramma' avviene dietro il
sipario.
BROADWAY - THE AMERICAN MUSICAL
autori: Vari
edizioni: Roadshow Home Ent.
interpreti: vari, presentati da Julie Andrews
durata: 342 minuti, 2 dischi
extra: No
dove reperirlo:
www.dresscircle.co.uk ;
www.amazon.co.uk
La storia completa del musical da 'The Black Crook' a 'Wicked'
in un interessantissimo documentario presentato da una guida
d'eccezione, Julie Andrews. Ricco di filmati di repertorio e
materiale iconografico, anche degli spettacoli pi? vecchi,
ci accompagna in un viaggio attraverso le epoche, le mode,
gli stili, i generi con approfondimenti affidati ai pi?
grandi storici e critici e ai protagonisti o i loro
famigliari. Molto toccante la testimonianza di una anziana
ex-chorus girl delle celebri Ziegfled Follies, come i
ricordi dei grandi song-writer, compositori, registi ed
interpreti che hanno impresso il loro marchio indelebile
nella storia del genere di teatro musicale per definizione
pi? emozionante e spettacolare di tutti i tempi.
JESUS CHRIST SUPERSTAR
autori:Andrew Lloyd Webber/Tim Rice
edizioni:Universal Pictures Video
interpreti: Jerome Pradon (Judas), Glenn Carter (Jesus),
Renee Castle (Mary Magdalene)
dove reperirlo:
www.dresscircle.co.uk ;
www.amazon.co.uk e in alcuni negozi italiani
Il mio pensiero ?filosofico? iniziale suona pi? o meno cos?:
siamo tutti bene o male divisi in due categorie, quelli che
apprezzano l?originale e disprezzano le riedizioni e quelli
che invece le adorano. Io faccio parte della seconda
categoria e quando ho ricevuto il pacchettino contenente
questo video, giuro che un po? di emozione in me era
presente.
La storia, spero non ci sia nemmeno bisogno di rammentarla,
narra della vita di Ges? Cristo in et? adulta fino alla sua
morte in croce.
Quest?opera Rock penso che sia una delle cose pi? belle mai
uscite dal piano e dalla penna rispettivamente del signor
Lloyd Webber e dal signor Rice e chi ha visto il film sa di
che cosa sto parlando.
Ed ? proprio il film il termine di paragone che qualcuno
prende come ?vangelo? non ricordandosi che prima ci fu una
versione teatrale di successo.
Purtroppo il tempo passa e riproporre una cosa nella solita
maniera ? secondo me deleterio, ed ? sicuramente d?accordo
con me A.L. Webber che in questa nuova versione del JCS
cambia alcuni capisaldi che erano del film e, anche se
qualcuno storcer? il naso, il risultato (sfido chiunque a
contraddirmi) ? stupefacente.
Innanzitutto Giuda ? pi? che mai bianco, contrariamente al
Carl Anderson del film, si chiama Jerome Pradon ed ?
bravissimo sia come cantante che come attore; s? perch? in
questa produzione come in un film viene riprodotto un set
che, seppur all?interno di un teatro di posa, cerca di
assomigliare in variet? al set cinematografico; ci sono
tantissimi primi piani e, se a teatro la scarsa espressivit?
del viso pu? non essere un limite, di fronte alla telecamera
? tutta un?altra cosa.
La grinta di Jerome in Heaven on their minds ? pi? che mai
un biglietto da visita eccellente per il resto dell?opera.
Ges? si chiama Glenn Carter ed anch?egli ? incredibilmente
bravo ed espressivo; si coglie nel suo volto l?odio e
l?amore, la tristezza e la rabbia dell?abbandono e non
ultimo canta da Dio (oops!!??).
Tutto ? stato trasposto ai giorni nostri, quindi gli
apostoli con t-shirts e tatuaggi impegnati a fare murales,
Giuda con tanto di chiodo da metallaro; Ges? ? l?unico che a
livello di look non si discosta dalle precedenti produzioni.
Altro personaggio chiave della vicenda ? la Maddalena,
interpretata da Renee Castle, che possiede una voce angelica
ed una bellezza travolgente. I sacerdoti del tempio,
capeggiati da Caifa e dallo ziofesteriano Hannas (Frederick
B Owens e Michael Shaeffer), sono vestiti con mantelli neri
molto lugubri, invece i soldati romani sembrano sgusciati
fuori da STAR WARS e catapultati nel 33 d.c.; tutto ci? da
una perfetta sensazione di come si sia fortemente voluto
fare il restyling di questo musical.
Discorso a parte (se me lo permettete) per Pilato (Fred
Johanson). Questo attore ha dell?incredibile, possiede una
bellissima voce ed in pi? ? un grande attore, un esempio su
tutti; nella scena delle 39 frustate sembra che le ferite
vengano inflitte a lui piuttosto che a Ges?, mitico!!.
Infine un doveroso elogio a tutto il resto del cast che ?
all?altezza di questa produzione che per quasi la sua totale
interezza ? quello in scena a Broadway (per chi passasse di
l?).
Detto questo non mi resta che parlare della musica. Rispetto
al film ? sicuramente pi? hard-rock, con chitarre distorte
che si sentono ai giorni nostri; per quanto riguarda il
livello assoluto delle composizioni non posso che inchinarmi
di fronte ad un capolavoro musicale pieno di sfaccettature e
che al primo ascolto potrebbe sembrare banale ma vi assicuro
non lo ?. human hair wigs
Ora spero di aver messo in noi almeno un po? di voglia di
vedere questo video o almeno di vedere lo spettacolo in giro
per l?Italia. Vi assicuro che non ve ne pentirete.
HEY, MRS. PRODUCER!
autori: Vari
edizoni: Video Collection Int. Ltd.
interpreti: pi? di 200 artisti
dove reperirlo:
www.dresscircle.co.uk/
L'8 Giugno
1998 al Lyceum Theatre di Londra, alla presenza della Regina
Elisabetta e del Principe Consorte, le pi? grandi star del
panorama teatral-musicale del momento si sono riunite ed
esibite in uno straordinario "gal?" per celebrare i 30 anni
di attivit? di uno dei pi? attivi produttori della storia
del musical, Cameron Mackintosh, dando vita a "Hey Mr
Producer", diventato poi un Cd, un libro e un video. Di
quest'ultimo ci occupiamo, perch? ci permette di apprezzare
le scene migliori dei pi? grandi musical della storia
nell'interpretazione dei pi? famosi performers. Non si
tratta infatti semplicemente di un concerto, ma di un vero e
proprio spettacolo-collage, con scene, costumi, cori,
coreografie e in pi? un'orchestra di cinquanta elementi, la
City Of London Philarmonic. Sono due i grandi autori che
hanno collaborato pi? assiduamente con Cameron, Andrew Lloyd
Webber e Stephen Sondheim, e dai loro shows ? tratto il
maggior numero di brani. Del primo vediamo spezzoni di Song
and Dance (maiuscola l'interpretazione di "Unexpected Song"
affidata a Bernadette Peters), The Phantom Of The Opera (con
uno dei migliori Phantom, Colm Wilkinson) e Cats (Elaine
Paige ha interpretato "Memory"). Dell'estroso liricista e
compositore Sondheim sono stati eseguiti brani da Follies
(dal numero "Broadway Baby" ? stato tratto il titolo della
manifestazione) , Company, A Little Night Music
(l'indimenticabile "Send In The Clowns" cantata da Judi
Dench).Vediamo anche in una "chicca assoluta" i due autori
citati impegnati in un duetto al piano a quattro mani (Duelling
Pianos) che tesse ironicamente le "lodi" al grande
produttore che ha contribuito al loro successo. Concludono
entrambi i cd di cui ? composta la registrazione live le pi?
belle arie dei capolavori di Shomberg e Boublil, Miss Saigon
e Les Miserables, veri fiori all'occhiello della
straordinaria carriera di Cameron Mackintosh. |