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PATTI LUPONE
DI LAURA
CONFALONIERI
E' per il musical quello che Maria Callas era per l'opera.
Non a caso questa cantante-attrice di origini siciliane
(Patti è il cognome di sua madre), nata il 21 aprile 1949 a
Northport, Long Island, New York, s'è guadagnata un Tony
interpretando la Divina in Master Class di Terrence McNally.
L'impostazione può non essere tecnicamente perfetta (i
passaggi di fiato sono dei veri e propri spifferi!), ma il
timbro è inconfondibile, gli acuti sostenuti e sonori e la
presenza scenica è propria delle grandi dive. Dopo aver
completato gli studi alla Juilliard School di New York (arte
drammatica e violoncello), fonda con John Houseman la
compagnia "The Acting Company", recitando ruoli secondari e
da protagonista sia a Broadway che off-Broadway e in vari
tour attraverso gli Stati Uniti. A New York recita in Morte
accidentale di un anarchico di Dario Fo, The Water Engine,
Edmond e The Woods di David Mamet e Stage Directions di
Israel Horovitz. Nel 1976 il personaggio di Rosamund nel
musical The Robber Bridegroom le vale due nominations (Tony
e Drama Desk Award) per la miglior attrice. Dopo una parte
in Working di Stephen Schwartz, è scelta da Andrew Lloyd
Webber per essere la prima Evita americana, ruolo che le
frutterà due premi (Tony e Drama Desk Award - miglior
attrice protagonista) nel 1980. Seguono altre
interpretazioni memorabili - Vera Simpson in Pal Joey nella
produzione Encores! del New York City Center, Reno Sweeney
in Anything Goes (1988 Drama Desk Award, Tony nomination,
miglior attrice in un musical), The Cradle Will Rock e Nancy
in Oliver! A Londra crea il ruolo di Fantine nella prima
produzione de Les Misérables (1984) al Barbican Center, che
poi porterà nel West End. Sia per questa interpretazione che
per la ripresa londinese di The Cradle Will Rock vincerà un
Olivier Award - miglior attrice in un musical. Nel 1988
sposa il cameraman Matthew Johnston. Dal matrimonio nasce un
figlio, Josh. Nel 1992 la sua esecuzione di "Being Alive"
(da Company) durante una serata di gala in onore del
compositore Stephen Sondheim manda in delirio la Carnegie
Hall. Nel 1994 importa la "sua" Master Class nel West End ed
è Norma Desmond nella prima mondiale assoluta di Sunset
Boulevard. Nonostante l'Olivier nomination (miglior attrice
in un musical), quando la Paramount offre 6 dei 12 milioni
di dollari necessari per portare Sunset Boulevard a
Broadway, imponendo Glenn Close nella parte principale, Lord
Lloyd Webber non esita a licenziarla. Patti fa causa e la
vince (un milione di dollari), poi parte per un tour dal
titolo Matters of the Heart (ora distribuito in CD), con una
sosta prolungata al Lincoln Center. Il 7 giugno 1998 è la
sua voce ad aprire la cerimonia della consegna dei Tony
Award. Il 2000 la vede protagonista, sempre al Lincoln
Center (Avery Fisher Hall), con George Hearn e la New York
Philharmonic di un'esecuzione in forma di concerto di
Sweeney Todd per il settantesimo compleanno di Sondheim. Il
suo one-woman show Patti LuPone on Broadway le regala un
Outer Critics Circle Award. Nel suo attuale tour Coulda,
Woulda, Shoulda, improntato al suo debutto di concertista
solista alla Carnegie Hall (19 novembre 1999), è
accompagnata dalle maggiori orchestre sinfoniche
statunitensi. I suoi ruoli cinematografici e televisivi non
si contano: oltre ad essere apparsa al fianco di Yo-Yo Ma,
John Williams & the Boston Pops in Evening at the Pops sulla
PBS e in CBS Sunday Morning, è stata Sylvia in Just Looking,
Helen in Summer of Sam, Joan Marshall in The 24 Hour Woman,
Nan in Family Prayers, Florine Werthan (la moglie frivola e
arrivista di Dan Aykroyd) in A spasso con Daisy, Elaine in
Witness - Il testimone, Emmy Cosell in Monday Night Mayhem
(con John Turturro, regia di Ernest R. Dickerson), City By
The Sea (insieme a Robert DeNiro, diretti da Michael
Caton-Jones), Betty Croft in Heist (con Gene Hackman,
scritto e diretto da David Mamet), Lydia Hedberg in 1941 -
Allarme a Hollywood (regia di Steven Spielberg), Sherry
Bailey in State and Main (vincitore del National Board Of
Review Award - miglior cast), Zantalalia in The Song Spinner
(Daytime Emmy nomination - miglior attrice), Frasier (1998 -
Emmy nomination), Wanda Valentini in Cadaveri e compari (con
Danny De Vito, regia di Brian De Palma), Il Re degli
zingari, Ruth Miller in Law & Order, Lisa D'Angelo in
Philadelphia security, ed Elizabeth 'Libby' Thatcher nella
serie Una famiglia come tante, l'estate scorsa in onda in
Italia. Fra le registrazioni da segnalare: Evita (MCA),
Sondheim - A Celebration at Carnegie Hall (RCA Victor);
Heatwave con John Mauceri & the Hollywood Bowl Orchestra
(Philips Classics - musiche di Irving Berlin); Sunset
Boulevard (Polygram); Patti LuPone Live (RCA Victor); Les
Misérables (F1rst N1ght Records).
Laura Confalonieri |
