SARAH BRIGHTMAN
DI LAURA CONFALONIERI
Per il pubblico italiano è "quella che ha cantato
Time To Say Goodbye con Bocelli" (disco d'oro negli
U.S.A. e no.2 in Gran Bretagna), ma oltremanica
Sarah Brightman è "l'angelo della musica", la
showgirl che ha saputo trasformare un'armoniosa,
naturale voce di testa in una cristallina da soprano
(arriva fino al Re acuto), che duetta con Placido
Domingo (che accompagna regolarmente in tournée dal
1995 e che l'ha voluta in uno dei suoi Christmas in
Vienna), José Carreras (Amigos Para Sempre, inno
composto da Andrew Lloyd Webber per le Olimpiadi di
Barcellona, 1992) e José Cura (Show Me How To Love
You).
Nata in Inghilterra, a Berkhampstead, il 14 agosto
1960, la prima di sei figli, avviata dalla madre
alla danza all'età di tre anni, frequenta l'Elmhurst
Ballet School, l'Arts Educational School e il Royal
College of Music. Debutta a 13 anni al Piccadilly
Theatre nel ruolo di una delle figlie della Regina
Vittoria nella produzione londinese del musical di
Charles Strouse I and Albert. A 16 anni lascia gli
studi e diventa la più giovane ballerina dei Pan's
People nella trasmissione televisiva Top of The Pops.
A 18 se ne va da casa e sposa il manager del gruppo
rock Tangerine Dream, Andrew Graham-Stewart, che
lascerà dopo pochi mesi (il divorzio ufficiale
seguirà nel 1983). Lo stesso anno la coreografa
Arlene Phillips ne fa la star dei suoi Hot Gossip
Dancers, ragazzi neri e ragazze bianche che ballano
a ritmi rock vestiti di reti da pesca. La sua
canzone, I Lost My Heart To A Starship Trooper, si
piazza al quinto posto della "London Top Hit List"
(il singolo raggiunge la prima posizione), e la
porterà perfino al festival di Sanremo.
Nel 1981 la Phillips la segnala ad Andrew Lloyd
Webber, che cerca ballerini-cantanti per il suo
nuovo musical, Cats. Dopo cinque audizioni le viene
affidata la parte di Jemima - una frase cantata
all'inizio del secondo atto.
Nel 1982 avrà il suo primo ruolo da protagonista
nella prima mondiale assoluta dell'opera per bambini
The Nightingale di Charles Strouse al Buxton
Festival, ruolo che ripeterà al Lyric di Hammersmith.
In questo periodo comincia a studiare lirica con un
insegnante privato e al Royal College of Music.
Nel 1984 diventa la seconda signora Lloyd Webber.
Nel 1985 è il soprano della prima mondiale assoluta
del Requiem a New York e Londra (al fianco di
Placido Domingo, sotto la direzione di Lorin
Maazel), per il quale riceverà una Grammy nomination
come miglior artista classico emergente. Nello
stesso anno interpreterà Valencienne ne La Vedova
Allegra per la New Sadler's Wells Opera.
Nel 1986 Andrew Lloyd Webber scrive per lei il ruolo
di Christine Daaé in The Phantom of the Opera, che
aprirà al Her Majesty's Theatre. Dopo una lotta
legale col sindacato americano attori, Sarah potrà
portare la sua Christine anche a Broadway nel 1988.
In quell'anno distribuisce The Trees They Grow So
High.
Nel 1989 distribuisce The Songs That Got Away, una
collezione di arie tagliate "prima della prima" di
musicals oggi comunque fuori repertorio. A Londra è
anche protagonista del musical Song & Dance , che
poi registrerà per la televisione.
Nel 1990, pur divorziando da Lloyd Webber, porta in
tour la sua musica in The Music of Andrew Lloyd
Webber: A Concert Spectacular. Le fa da spalla un
ragazzo che farà strada: Michael Ball. Distribuisce
As I Come of Age.
Nel 1991 tornerà in USA per tentare di salvare dalla
bancarotta Aspects of Love, interpretando il ruolo
di Rose - invano. Nel 1992 è la protagonista di
Trelawney of the Wells al Comedy Theatre, prima di
essere la star di Relative Values di Noel Coward al
Chichester Festival (1993), poi trasferito al Savoy
Theatre nel West End. Incontra il produttore Frank
Peterson, coproduttore del primo successo (disco di
platino) di Enigma, che per lei produce Dive (primo
successo americano di Sarah - catalogato "musica
alternativa"), Time To Say Good Bye e Eden. Da
allora sono una coppia.
Nel 1994 è Sally Driscoll in Dangerous Obsession e
nel 1995 Miss Giddens in The Innocents all'Haymarket
di Londra. Distribuisce Surrender, Andrew Lloyd
Webber riveduto e corretto da sé stesso. Fra il 1996
e il 1997 vive in Italia e riprende a studiare
opera. Il concerto con i brani di Timeless
registrato alla Royal Albert Hall nel 1997 è uno dei
programmi più popolari e frequentemente trasmessi
dalla PBS. Anche l'album, numero 1 in molti paesi
del mondo, vende milioni di copie. Segue Fly, primo
successo europeo in genere non classico.
La stagione 1997-98 è intensa: canta brani da
Requiem e Phantom of the Opera alla Royal Albert
Hall in onore del suo ex marito nel suo
cinquantesimo compleanno; nella nuova edizione MCA
di Carousel è Carrie; Time To Say Goodbye vende
oltre 12 milioni di copie in tutto il mondo,
diventando disco d'oro o addirittura di platino in
21 paesi. In America l'album resta 63 settimane
nella classifica "Billboard Classical Crossover", 36
delle quali al primo posto. Il singolo vende 5
milioni di copie in tutto il mondo - in Germania è
tuttora il più venduto di tutti i tempi. Il suo
nuovo video, Sarah Brightman In Concert, è in testa
a tutte le classifiche mondiali.
Nel 1999 Eden è disco d'oro in quasi tutta Europa.
Il brano Deliver Me è incluso nella colonna sonora
di Broken Down Palace. Parte un'altra tournée
mondiale, che comincia a marzo in Sudafrica (dove
sarà registrato il video dello show, One Night in
Eden - altro oro) e includerà, fra il 3 giugno e il
14 luglio, ben 18 città statunitensi - ma alla fine
in tutto saranno 60, con oltre 200.000 spettatori.
Nella primavera del 2000 segue La Luna, album che
mette Figlio Perduto di Beethoven accanto ad un
classico del jazz come Gloomy Sunday, Hijo De La
Luna di J.M. Cano a fianco de La Luna di Dvorák, How
Fair This Place di Rachmaninov a Here With Me di
Dido, e perfino La Califfa, del leggendario Ennio
Morricone. L'album ha generato di nuovo un tour, un
video e un singolo, A Whiter Shade of Pale (hit dei
Procol Harum negli anni '60, derivato da una cantata
di Bach) con remix techno di ATB e Paralyzer.
La fine del contratto con Eastwest Records è stato
segnato dalla distribuzione di The Very Best of
1990-2000. Ora incide per Angel Records.
Dopo il tour La Luna, Sarah è tornata in studio a
registrare un nuovo album. Titolo provvisorio:
Angelica.
Discografia consigliata: Requiem (Decca),
Phantom of the Opera (Polydor), The Songs That Got
Away (Cnd), Surrender (Polydor). Da bruciare: Fly.
Laura Confalonieri |
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